SEI PASSI VERSO UNA BIRRA VINCENTE
Sei passi per un risultato in linea con le aspettative.
- Fissare un obiettivo e pensare alla caratteristiche della birra che vorreste bere (Esempio: riprodurre uno stile o emulare un prodotto commerciale). Affinché il vostro prodotto finale abbia ciò che voi immaginate, prendete carta e penna e rispondetevi a queste domande:
- Quanta birra voglio imbottigliare?
- Quale lievito dovrò usare? Ale? Lager? Speciale?
- Quale sarà ma densità iniziale da cui dovrò partire?
- Quanto amara dovrà essere la mia birra (IBU)?
- Quale colore? Chiara, rossa, ambrata, scura?
- Quali caratteristiche dovrà avere il grist (malto)?
- Quali dovranno essere i sapori e gli aromi dei luppoli che dovrò usare?
- Quali ingredienti speciali eventualmente dovrò aggiungere (spezie, frutta…)?
- Scegliere i malti ed estratti in base alle caratteristiche e quantità
- Quale deve essere il malto base o l’estratto da usare?
- Quali malti speciali e in che proporzione nell’ammostamento?
- Quale il profilo di mash più appropriato?
- Ragionare sull’acqua e il suo (eventuale trattamento)
- Quali sono le caratteristiche di partenza della mia acqua?
- Quali sono i minerali di cui tenere conto per lo stile da produrre?
- Come devo modificare l’acqua per ottenere quella che mi serve?
- Cosa accade al mash (nella sua parte chimica)?
- Quanta acqua mi servirà?
- Determinare la lista dei luppoli (caratteristiche a quantità)
- Quale è il profumo (aroma) che desidero (provenienza e tipologia del luppolo)?
- Quale è il gusto che vorrei sentire (provenienza e tipologia del luppolo)?
- Quale è l’amaro che devo percepire (quantità di IBU)
- Step di fermentazione più appropriato
- Quale lievito è stato scelto?
- Quanto lievito dovrò inoculare?
- Quale temperatura è la più appropriata e come verrà controllata per essere la più stabile possibile?
- Che tipo di fermentatore si utilizzerà (tronco conico, secchio…)?
- Per sfogare l’anidride carbonica si userà il sistema blow-off o gorgogliatore?
- Sarà necessaria una sosta per il diacetile?
- Verrà fatta una lagerizzazione?
- Considerare la chiarificazione e la carbonazione più opportuna
- Quale il metodo per chiarificarla (Irish moss in bollitura, filtraggio post fermentazione…)?
- Come verrà carbonata la birra (zucchero di canna, destrosio…)?
- Quanto zucchero o quanta CO2 serviranno per il priming desiderato?
Già il primo punto è una bella sfida e può risultare uno scoglio insuperabile. Ma bisogna concentrarsi per poter continuare in questo percorso che parte dal primo pensiero e assaggio, fino ad arrivare alla vostra prima birra autoprodotta.
Nella produzione è bello fare sperimentazione ma prima è consigliato fare della ricerca. Così come prima di lanciarsi nella brassatura di birre in stile, è bene conoscere l’attrezzatura a disposizione, ogni singolo elemento che la costituisce